Il girasole rappresenta l’amore, ma spesso anche l’amore non ricambiato.
E' anche il fiore ideale da regalare per una laurea o per un amico o un collega che ha raggiunto un traguardo importante: è infatti un fiore che, con la sua solarità, si presta a rappresentare vittoria e successo!
Il girasole infine è il fiore perfetto da regalare a chi si vuole augurare una guarigione o a cui si vuole regalare un pò di positività: regalare un girasole sarà come donare un raggio di sole.
Nel linguaggio dei fiori e delle piante il significato delle gerbere varia a seconda del loro colore:
- Gerbera bianca: Il suo significato è legato al candore ed alla purezza di una persona.
- Gerbera rosa: Giovinezza. Simbolo dell’ammirazione sincera.
- Gerbera rossa: Amore e vittoria.
- Gerbera rosso scuro: E’ il simbolo della costanza e della buona volontà.
- Gerbera gialla: Gloria. Simbolo del lusso e del benessere.
- Gerbera arancione: Gioia ed allegria.
- Gerbera viola: Timidezza.
E’ ideale tutti i giorni per ricordare alla persona amata la gioia di stare insieme.
E’ una pianta associata alla dolcezza ed alla sensualità. Simboleggia la capacità delle persone di attrarre, convincere e farsi amare.
Il gelsomino è ideale per esprimere amore e speranza di felicità per la persona amata.
E’ il fiore della timidezza, da usare quando si desidera esporsi, ma con prudenza e discrezione.
- Gelsomino bianco: Amabilità ed affetto.
- Gelsomino rosso: Follia e gioia.
- Gelsomino giallo: Gentilezza, candore, eleganza e nobiltà.
- Gelsomino del Madacascar: rappresenta la felicità matrimoniale.
La curcuma simboleggia il sole. Per molti anni è stata utilizzata per accrescere l’effetto mistico delle danze sacre. Tradotto in un linguaggio dei fiori moderno, il fiore di curcuma può esprimere l’importanza di un sentimento: la gioia.
Negli ultimi anni questo fiore ha conquistato la curiosità di molte spose che sembrano gradire l’effetto spettacolare che viene a crearsi, utilizzato come complemento negli addobbi.
Un secolo fa, viveva un potente imperatore della Cina, che non aveva paura di niente, tranne l'età, era ossessionato dal desiderio di governare e vivere il più a lungo possibile. Così chiamò il suo medico e gli ordinò di trovare un farmaco che lo avrebbe tenuto sempre giovane. Il povero medico dopo una lunga riflessione, temendo per la sua vita, si fermò davanti al re e disse: «Oh, signore possente, potrei fare un elisir da un tipo di fiore, ma quel fiore nasce molto lontano, all’est».
«Ordinerò subito di portarmi quei fiori», disse il re gioioso.
«Ma non è così facile», sospirò il dottore. Tutto il segreto consiste nel fatto che l'elisir è efficace solo con un uomo di cuore puro. Il medico sapeva che né l'imperatore né i suoi servi soddisfacevano questo requisito, ma si sbagliava pensando che questo avrebbe scoraggiato l'imperatore.
L' imperatore non si arrese, trovò ben 300 ragazzi e ragazze, sapendo che i fanciulli sono puri di cuore e gli caricò insieme al medico sulla nave imperiale, mandandoli a raccogliere i fiori per fare l'elisir. Navigarono a lungo, finché, su una delle isole giapponesi, trovarono il bellissimo fiore del crisantemo, allora il medico disse: «Non so se questo fiore è adatto per l'elisir, ma guardandolo ti fa sentire il cuore e l'animo giovane!». Il saggio medico che conosceva la crudeltà dell'imperatore e sapeva che avrebbe ucciso sia lui che i bambini, credendo che loro, avendo provato l’elisir, sarebbero vissuti più di lui, decise di non tornare in Cina con i suoi giovani compagni. Così formarono un nuovo Stato, dove continuarono a vivere ed il simbolo della loro vita fu il crisantemo.
Il nome in greco vuol dire "fiore d'oro". In Corea ed in Cina il crisantemo è il fiore dei festeggiamenti, mentre in Giappone è il fiore nazionale.
Il significato del crisantemo è legato al concetto di morte. Nella gran parte dei paesi orientali, compresi Cina, Giappone e nei paesi anglosassoni è invece simbolo di gioia, vitalità e pace.